
Questo antico rito, legato al carico dell’acqua durante la notte di Epifania, è davvero bello e custodito nella memoria popolare. La data comunemente accettata per questo rituale deriva da adattamenti successivi, spesso legati alla Chiesa e alle convenzioni moderne. Tuttavia, per rispettare la vera essenza del rito, è necessario tornare alla sua data originale, radicata in antiche tradizioni. In passato, la scelta del momento per eseguire il rituale non era casuale, ma basata su fattori naturali e cosmici che ne garantivano l’efficacia. Adottare la data canonica odierna potrebbe sembrare logico, ma non riflette il significato profondo e le condizioni necessarie per il successo del rito. Pertanto, per mantenere la sua autenticità e potenza, è essenziale seguire il calendario antico, anche se questo può differire dalle aspettative moderne. Solo così possiamo onorare la vera tradizione e assicurare che il rito porti i suoi frutti. la vera data di rituale e 19/01 ed e Epifania di vecchio stile.
Ecco i passaggi che vengono eseguiti durante questo rituale:
- Selezione del recipiente e dell’acqua: Appena il sole tramonta e le stelle appaiono, viene scelto un contenitore adatto per l’acqua – di vetro, metallo o temprato, evitando la plastica. L’acqua viene versata in questo contenitore.
- Uscita all’aperto: Il recipiente con l’acqua viene tenuto tra le mani mentre si è all’aperto sotto il cielo stellato. Questo permette di percepire le energie che scendono dal cielo, passando attraverso le mani fino all’acqua.
- Trasmissione di un messaggio: Si sussurra all’acqua nel contenitore il vostro desiderio o desideri più profondi per l’anno a venire. Questo viene fatto con fede e cuore, credendo che l’acqua assorba il messaggio.
- Contenitore aperto durante la notte: Il contenitore con l’acqua viene lasciato aperto per tutta la notte, come invito ad attirare ciò che desiderate nella vostra vita. In questo modo, l’acqua assorbe e trattiene l’energia dei vostri desideri.
- Raccolta dell’acqua benedetta: Prima dell’alba, il recipiente con l’acqua viene riportato indietro e messo in una bottiglia. Quest’acqua è considerata benedetta e può essere utilizzata per guarire, purificare il corpo e la casa, e per benedire persone e luoghi.
- Uso dell’acqua benedetta: L’acqua benedetta può essere utilizzata in vari modi – aggiunta al tè o ai cibi, utilizzata per benedire persone e luoghi, e così via.
Questo rituale non solo rappresenta una pratica speciale, ma sottolinea anche il legame tra l’uomo e la natura, nonché la fede nella magia e nell’incanto dell’universo.
