
Città di Nessebar, che oggi ospita circa 10.000 abitanti, si trova a soli 36 km a nord-est di Burgas, su una penisola collegata alla terraferma tramite un istmo stretto. Fondata oltre 3200 anni fa, la città era abitata dai Traci verso la fine dell’età del bronzo. Nel VI secolo a.C., venne conquistata dalla tribù greca dei Dori, sotto il cui dominio l’insediamento si espanse, furono costruite mura fortificate e si svilupparono quartieri residenziali. All’inizio del I secolo d.C., la città divenne parte dell’Impero Romano e fu chiamata Mesembria. In questo periodo, si affermò come importante centro economico e culturale e, quando l’Impero Romano spostò la capitale a Costantinopoli e adottò il cristianesimo come religione ufficiale, a Mesembria iniziarono a sorgere numerose chiese cristiane. La città entrò a far parte del Primo Impero Bulgaro durante il regno del Khan Krum nell’812, e gli Slavi, che vi si insediarono, iniziarono a chiamarla Nessebar. La città cadde sotto il dominio ottomano nel 1453.

Nessebar è famosa per le sue chiese medievali. Nella parte antica della città, su una superficie inferiore a 3000 mq, si trovano sette chiese costruite nell’arco di quattro secoli, tra l’XI e il XIV secolo. Due di queste, San Salvatore e Santo Stefano, sono state trasformate in musei. I turisti possono scoprire la storia e lo sviluppo dell’insediamento nel Museo Archeologico, che ospita reperti rinvenuti durante gli scavi. Le tracce di epoche storiche passate sono ovunque, ma solo le mura occidentali della fortezza con la porta, che difendeva la città dalla terraferma, sono giunte fino ai giorni nostri. Molte delle case della città vecchia risalgono al periodo del Risorgimento bulgaro (XVIII-XIX secolo). In una di queste, la casa di Moskoiani, si trova l’esposizione del Museo Etnografico.
Oggi la parte vecchia e la parte nuova della città sono collegate da uno stretto istmo, che in estate è un luogo di passeggio molto amato da visitatori e abitanti di Nessebar. Un simbolo della città è il mulino a vento che si trova al centro dell’istmo. La penisola su cui si trova la Città Vecchia di Nessebar è stata inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. In estate, l’antico teatro della Città Vecchia ospita concerti e numerosi altri eventi. Dietro di esso si trova il porto di Nessebar, dove, durante l’alta stagione estiva, si possono vedere spesso navi da crociera. Se volete respirare l’atmosfera della Città Vecchia di Nessebar, potete soggiornare qui, in uno dei numerosi hotel a conduzione familiare o nelle pensioni private. La zona offre anche un’abbondanza di ristoranti che servono eccellenti piatti di pesce.

Anche la parte nuova di Nessebar offre una varietà di opzioni di alloggio, oltre a ospitare gli edifici amministrativi e altre istituzioni. La spiaggia nord e quella sud di Nessebar si trovano nella parte nuova della città, mentre nella Città Vecchia è presente una piccola spiaggia. Per chi cerca avventure e divertimento, ci sono voli panoramici in elicottero su Nessebar, gite in barca e altre attrazioni acquatiche lungo le spiagge. I locali della città sono estremamente vari per categoria e prezzi.
Durante l’estate, tra Nessebar e il vicino resort di Sunny Beach, è attivo un comodo servizio di trasporto urbano, con buoni collegamenti anche verso altre località vicine come Saint Vlas, Elenite e Ravda.
Il clima nella regione di Nessebar è continentale temperato. La temperatura media di luglio è di +23,1 gradi, mentre quella media di gennaio è di +2 gradi. Il picco delle precipitazioni si verifica nel mese di settembre, mentre luglio e agosto sono caratterizzati da siccità.
