L’Ametista: La pietra più favorevole per il 2025

Fin dai tempi antichi, i guaritori hanno utilizzato cristalli e pietre preziose. Grazie all’attivazione energetica in corso, oggi questi elementi diventano un fattore ancora più importante nella guarigione dell’umanità e della Dea Terra.

L’energia umana e la rete cristallina della Terra, così come tutti i cristalli e le pietre preziose del pianeta, si stanno risvegliando. La rete cristallina viene riattivata e inizia lentamente a purificarsi. I cristalli giganti all’interno della rete si aprono, si purificano e si guariscono, attivando e guarendo anche i cristalli più piccoli vicini. A loro volta, questi ultimi attivano, purificano e guariscono altri cristalli ancora più piccoli intorno a loro. L’obiettivo finale è che tutti i cristalli e le pietre preziose si risveglino, si purifichino e si guariscano: dai grandi cristalli della rete energetica ai minuscoli cristalli utilizzati nei chip dei computer e nei gioielli. Attraverso la guarigione dei cristalli, la frequenza energetica del pianeta si normalizza. Quando la rete cristallina della Terra viene guarita, anche l’energia dell’intera umanità viene attivata, calibrata ed espansa. Nel corso di questo processo, che durerà diversi decenni, anche il DNA umano verrà guarito e recupererà il suo pieno potenziale.

L’ametista, in passato considerata una pietra preziosa riservata esclusivamente all’aristocrazia, ha visto una riduzione del suo valore commerciale con la scoperta di grandi giacimenti in Brasile, entrando così nella categoria delle pietre semipreziose. L’ametista ha un caratteristico colore viola, associato al settimo chakra, e può presentare sfumature che vanno dal viola al rosa. La tonalità dipende dalla quantità di ferro presente nella pietra, e più il colore è scuro, più ricco è il cristallo stesso.

Anticamente, questa pietra veniva indossata dai guerrieri perché si riteneva che conferisse forza e protezione. Si narra che Leonardo da Vinci avesse sempre un’ametista vicino al suo spazio di lavoro, poiché credeva che lo aiutasse a connettersi con la sua intuizione e creatività, proteggendolo al contempo.

Ogni pietra trasmette energia unica al suo proprietario. Per questo motivo, è importante sapere come portarla, per cosa utilizzarla, come caricarla e purificarla dopo che ha assorbito energie negative. Inoltre, è essenziale scegliere il momento più favorevole e il cristallo più adatto da indossare.

Nel gennaio 2025, c’è stato uno spostamento nell’asse dei nodi lunari karmici, che si sono spostati da Ariete-Bilancia, asse legato alle relazioni, a Vergine-Pesci, asse che governa intuizione, salute ed energia curativa.

Le Proprietà Energetiche dell’Ametista

La frequenza vibratoria dell’ametista si allinea con le onde cerebrali Alpha, legate a uno stato meditativo e sognante, come quello subito dopo il risveglio o appena prima di addormentarsi. Questa frequenza favorisce la materializzazione e la manifestazione dei desideri. L’ametista aumenta l’energia personale, eleva le vibrazioni e protegge la salute. È strettamente connessa al settimo chakra, il punto in cui riceviamo intuizioni cosmiche.

L’ametista è anche considerata una pietra del sonno: rilassa la mente e facilita il contatto con l’intuizione durante il riposo. Può essere posizionata sul comodino o sotto il cuscino, migliorando la qualità del sonno e favorendo l’arrivo di messaggi intuitivi. Aiuta anche a ridurre i mal di testa frequenti.

Oltre a proteggere il sonno, l’ametista è nota come pietra dell’amore, anche se la sua qualità più potente è quella di ricevere messaggi intuitivi dal Sé Superiore. Per questo motivo, è consigliata durante la meditazione, da tenere nella mano dominante.

Come Scegliere e Utilizzare l’Ametista

Quando si sceglie un’ametista, è importante non avere fretta e lasciare che sia il cristallo a “chiamarci”. Questo legame intuitivo garantisce che la pietra selezionata sia la più adatta alle nostre esigenze.

Esistono diverse forme di ametista, come grandi druse, piccoli cristalli, obelischi e gioielli come braccialetti. A seconda dell’uso che se ne vuole fare, si può scegliere il formato più appropriato:

  • Tenerla vicino alla testa durante il sonno.
  • Portarla con sé come bracciale o in tasca per protezione.
  • Posizionarla vicino allo spazio di lavoro, soprattutto se si lavora al computer, per assorbire l’energia negativa e stimolare creatività e concentrazione.
  • Usarla in meditazione, tenendola nella mano dominante.

Un modo alternativo per beneficiare delle sue proprietà è immergere un piccolo cristallo di ametista in una caraffa, bottiglia o thermos d’acqua per alcuni minuti: l’acqua verrà caricata con la sua energia benefica.


Manutenzione dell’Ametista

È importante riconoscere quando l’ametista necessita di essere purificata o ricaricata. Questo permette di mantenere il cristallo nella sua massima potenza energetica, garantendo un supporto continuo per la salute e l’intuizione del suo proprietario

Metodi di purificazione:

  • Lavaggio iniziale: Quando porti l’ametista a casa per la prima volta, è importante lavarla con acqua e sapone e poi sciacquarla sotto l’acqua corrente. Questo deve essere fatto prima di iniziare a utilizzarla. L’ametista, a differenza di altre pietre, non tollera la luce solare diretta, poiché potrebbe scolorirsi e perdere le sue proprietà.
  • Incensare con resine o erbe: L’ametista può essere purificata con il fumo dell’incenso. Basta passarla sopra il fumo che emana da una resina (come l’incenso tradizionale) o da erbe bruciate.
  • Purificazione in acqua corrente naturale: Un metodo efficace è immergere l’ametista in acqua corrente naturale, come un ruscello o un fiume, preferibilmente con acqua che scorra rapidamente. È importante fare attenzione a non perderla, quindi si consiglia di utilizzare un colino o un contenitore con rete che consenta all’acqua di scorrere liberamente.
  • Utilizzo di sale cristallino: Per purificare ametiste più piccole, puoi coprirle completamente con sale grosso non raffinato. Lascia la pietra immersa nel sale per un giorno intero, in modo che il sale assorba tutte le energie negative. Dopo, il sale usato deve essere smaltito sotto acqua corrente, accompagnato da un’intenzione chiara: ripeti mentalmente (o a voce) per tre volte una frase come: “Che tutta la negatività venga rimossa, lasciando la mia pietra pulita e ricaricata.”
  • Interramento: Se senti che la tua ametista ha assorbito un’enorme quantità di energia negativa, puoi seppellirla nel terreno. Questo metodo è particolarmente indicato per pietre che sono state esposte a lungo a energie pesanti. La pietra dovrebbe rimanere sepolta per un intero ciclo lunare (da luna nuova a luna nuova) per ottenere una purificazione completa. È consigliabile segnare il punto in cui è stata interrata per ritrovarla facilmente. In alternativa, puoi lasciarla sepolta per soli tre giorni, se non è necessaria una pulizia profonda.
  • Purificazione con erbe: Le pietre possono essere purificate anche con il fumo di erbe specifiche, come salvia o altre piante conosciute per le loro proprietà purificanti. È possibile acquistare bastoncini di erbe già pronti nei negozi specializzati.
  • Utilizzo di una piramide: Un altro metodo è posizionare l’ametista sotto una piramide realizzata in vetro, rame, plastica o cartone. È fondamentale che le proporzioni della piramide siano corrette per garantire l’efficacia del processo. Questo metodo è più delicato rispetto al sale e non danneggia la struttura della pietra o i materiali associati (come cordini o montature). Inoltre, evita problemi di scolorimento causati dalla luce solare diretta, ma richiede più tempo rispetto alla purificazione con il sale.

Ricarica dell’ametista:

  • Luce lunare: L’ametista si ricarica idealmente sotto la luce della luna, preferibilmente durante la fase crescente o nella notte di luna piena. Lasciala esposta alla luce lunare per tutta la notte. Tuttavia, è fondamentale purificarla prima della ricarica, perché non è possibile ricaricare una pietra che è ancora carica di energie negative.
  • Durante la meditazione: Quando vuoi entrare in una meditazione intuitiva profonda, tieni l’ametista nella tua mano dominante (la mano con cui scrivi o compi la maggior parte delle azioni). Questa mano è considerata la mano che riceve energia. In alternativa, puoi posizionarla sulla zona del chakra del cuore o tra le sopracciglia, in corrispondenza del terzo occhio, se la forma della pietra lo consente.

Proprietà dell’ametista:

L’ametista è una pietra straordinaria, capace di calmare, bilanciare le energie, assorbire la negatività e ridurre lo stress. Aiuta a connettersi con l’intuizione, protegge, favorisce la guarigione e può persino caricare l’acqua con la sua energia benefica. Bere acqua caricata con ametista trasmette questa energia alle cellule del nostro corpo. Grazie alla sua connessione con l’intuizione, l’ametista diventa una guida affidabile, sempre pronta a offrirti supporto e protezione.

Informazioni aggiuntive sui tipi di ametista:

  1. Ametista brasiliana o messicana
    • Colore: viola porpora
    • Chakra: della corona
    • Proprietà principali:
      • Favorisce l’accesso consapevole al corpo spirituale e accelera il risveglio e la consapevolezza spirituale.
      • Insegna che l’essere umano va oltre il corpo fisico, offrendo una percezione consapevole dell’anima, della Dea e dell’infinito.
      • Aiuta a entrare in contatto con guide personali e angeli, aumentando la consapevolezza di sé come parte del piano universale.
      • Migliora il senso di responsabilità, dignità e pace interiore.
      • Utile nella meditazione, nell’insonnia, nel trattamento di mal di testa e stress, oltre a favorire il recupero da avvelenamenti da alcol.

Ametista canadese

  1. Colore: viola con sfumature rosse
  2. Chakra: della corona
  3. Proprietà principali:
    • Stabilizza il collegamento tra anima e corpo, integrando il livello spirituale con quello fisico.
    • Favorisce la spiritualità come stile di vita quotidiano, radicandola nel corpo.
    • Aiuta a comprendere il ciclo della vita, morte e rinascita, promuovendo la visione dell’individuo come parte integrante dell’universo.
    • Supporta il recupero da dipendenze (alcol e droghe), allevia stress, mal di testa e favorisce la pace interiore.

Ametista celeste

  1. Colore: viola chiaro
  2. Chakra: della corona e oltre
  3. Proprietà principali:
    • Apre tutte le chakre superiori e le connessioni intergalattiche, favorendo il contatto con esseri superiori delle Pleiadi.
    • Offre protezione contro energie negative extraterrestri, purificando il campo energetico.
    • Dona calma, stabilità e una sensazione rassicurante di fiducia (“tutto andrà bene”).

Ametista fumé

  1. Colore: viola con sfumature grigie
  2. Chakra: della terra
  3. Proprietà principali:
    • Fornisce sicurezza spirituale a livello fisico, proteggendo da attacchi psichici e energie negative.
    • Agisce come guardiano del portale, bloccando energie indesiderate e attirando quelle positive.
    • Favorisce la meditazione, il contatto con le guide spirituali e la stabilizzazione post-chanelling.

Ametista rosa

  1. Colore: rosa
  2. Chakra: del cuore
  3. Proprietà principali:
    • Apre il chakra del cuore, stimolando l’amore incondizionato, la compassione e la guarigione delle ferite emotive, sia recenti che passate.
    • Promuove autostima, amore verso se stessi e un’immagine positiva.
    • Armonizza il chakra del cuore con quello della corona, favorendo emozioni e relazioni più spirituali.

Ametista rutilata (con inclusioni filamentose)

  1. Colore: viola con riflessi metallici
  2. Chakra: della corona
  3. Proprietà principali:
    • Armonizza e purifica i canali di Kundalini, migliorando il flusso energetico lungo Ida, Pingala e Sushumna.
    • Rimuove i blocchi energetici e ripulisce i percorsi dei meridiani e del sistema linfatico.
    • Aiuta a comprendere e guarire il karma personale, promuovendo una visione della vita come parte di una catena di incarnazioni.
    • Favorisce la comprensione delle lezioni di vita e del loro posto nel piano incarnativo della propria anima.

Questi tipi di ametista offrono un ampio spettro di benefici, adattandosi alle diverse necessità spirituali, emotive e fisiche.

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