Non ricordo se ho sentito o letto questo racconto da qualche parte, ma mi è piaciuto molto, perché descrive davvero la verità su di noi.
Un giorno tutti gli dèi della terra si riunirono e cominciarono a riflettere su cosa fare e dove nascondere la forza e la conoscenza dell’uomo, per evitare che diventasse più grande di loro.
Allora il dio del mare disse:
– Nascondiamola in fondo all’oceano, lì l’uomo non andrà a cercarla.
Gli altri dèi però si opposero a questa proposta, perché sapevano che l’uomo sarebbe stato capace di arrivare anche sul fondo dell’oceano.
Allora il dio dei venti propose:
– Nascondiamola sulla cima della montagna più alta, così non la troverà.
Ma anche questa idea fu rifiutata, perché gli dèi sapevano che l’uomo è capace di conquistare ogni vetta.
Allora intervenne il dio del regno sotterraneo:
– E se la nascondessimo nelle profondità della terra? Lì forse non si azzarderà a cercare.
Ma anche questo pensiero fu scartato subito, perché sapevano che l’uomo avrebbe scavato nelle profondità della terra pur di trovare ciò che cerca.
Dopo che quasi tutti gli dèi si erano espressi e nessuna proposta sembrava funzionare, alla fine il più giovane tra loro si fece avanti e disse:
– Il modo più sicuro per nascondere la conoscenza dell’uomo è chiuderla dentro di lui stesso. Così la porterà sempre con sé, ma non penserà mai a guardare dentro di sé, perché sarà troppo occupato a cercarla solo all’esterno.
Conclusione:
Noi cerchiamo sempre la salvezza, la forza e la conoscenza solo all’esterno. Eppure quasi sempre abbiamo paura di scavare dentro di noi stessi per cercarle. Ma è proprio lì che ci aspettano.
La stella dell'est 