TERZA PARTE
Ascoltiamo anche l’opinione di altri scienziati su questo argomento.Le onde di Schumann nascono come conseguenza delle tempeste di fulmini che si verificano costantemente in varie parti del pianeta. In particolare nei tropici, dove si verificano rapidi cambiamenti nei flussi d’aria che formano nubi temporalesche. Queste nubi interagiscono sia tra di loro che con la Terra, scaricando enormi quantità di energia statica. Queste scariche sono in realtà le fonti principali che generano le onde di Schumann.Esistono anche altri luoghi nel mondo in cui i temporali sono molto più frequenti. In ogni continente ci sono aree specifiche che gli scienziati hanno definito “camini elettrici” o “camini dei fulmini”, dove queste onde vengono generate continuamente.Ma la domanda rimane: ci influenzano davvero? E qui la risposta di tutti gli scienziati è: “Sì.”
Tuttavia, è importante chiarire quanto intensamente ci influenzano e fino a che punto possono cambiare le nostre percezioni, la nostra capacità di pensare e giudicare le situazioni, specialmente quando siamo sottoposti a un’esposizione più intensa.Gli appassionati di teorie del complotto sostengono che questa frequenza stia “nuotando”, cioè che la Terra stia cambiando la frequenza della risonanza di Schumann, aumentando. Dal punto di vista fisico, ciò significa che la ionosfera sta scendendo più in basso. Alcuni affermano che ciò sia dovuto al cosiddetto “buco dell’ozono”. Il fatto rimane che il livello dello strato ionosferico sta iniziando a scendere, e la ionosfera è ciò che ci protegge dalla radiazione solare.È importante sapere che questi fenomeni possono provocare cambiamenti nell’infrastruttura e nella vita quotidiana. Ricordiamo tutti cosi accadde in Spagna, quando l’intero paese rimase senza elettricità e la gente fu presa dal panico. Anche la Francia fu colpita.
Ciò che fu sorprendente in quel caso fu che vennero fornite spiegazioni estremamente contraddittorie sull’origine del blackout.
Fino a oggi non è stata fornita una risposta univoca. Prima si parlò di un attacco hacker, poi della sovraccarica causata dai pannelli solari, successivamente il primo ministro del Portogallo disse che era dovuto a un’instabilità del sistema energetico, mentre quello spagnolo tornò all’ipotesi dei pannelli solari. Gli scienziati non seppero cosa dire e alla fine fu rilasciata una dichiarazione secondo cui si trattava di uno “strano fenomeno naturale”.
Una spiegazione che suscitò ilarità ma anche ulteriore curiosità.
Da lì si svilupparono varie ipotesi, tra cui quella secondo cui gli americani con il loro progetto H.A.A.R.P. avrebbero imparato a provocare influenze dirette dall’alto verso il basso in specifiche aree, o che la frequenza di Schumann si fosse improvvisamente alterata in una determinata zona.
Il che, in teoria, non è impossibile, perché l’H.A.A.R.P. è in grado di pompare energia elettromagnetica nell’atmosfera, e fu originariamente creato proprio per migliorare il rilevamento a distanza dei missili, grazie alla maggiore visibilità delle onde elettromagnetiche nella ionosfera.Ma vediamo come la risonanza di Schumann influisce sul corpo umano.
È già stato menzionato il legame con le onde Alfa, il che significa che queste onde controllano il nostro comportamento. (Molti teorici del complotto affermano che attraverso l’H.A.A.R.P. ci manipolano e possono dirigere i nostri pensieri. Il principio è lo stesso: si entra in risonanza con le onde cerebrali e si induce a compiere determinate azioni.)
Gli scienziati non escludono questa possibilità: alcuni spiegano che è possibile influenzare intere masse con onde elettromagnetiche, generando paura. Una società spaventata è molto più facile da manipolare, ad esempio attraverso il famoso “25° fotogramma”, che consente di suggerire messaggi subliminali.
Esistono già tendenze in questa direzione, per manipolare grandi masse e ottenere effetti collettivi. Tali manipolazioni si notano soprattutto in periodo elettorale, quando molte persone non capiscono nemmeno perché abbiano votato per un certo candidato.Oltre allo stress cerebrale, ci sono effetti fisiologici: pressione arteriosa elevata, difficoltà respiratorie, maggiore vulnerabilità per i malati cronici.D’altra parte, altri scienziati negano tutte queste influenze, sostenendo che l’umanità vive da migliaia di anni su questo pianeta, e se questi effetti fossero realmente così forti, allora l’evoluzione avrebbe permesso al corpo umano di costruirsi meccanismi di difesa e adattamento.
In realtà, le onde elettromagnetiche emesse dai nostri telefoni e dai mezzi di trasporto elettrici sono molte volte più intense di quelle provenienti dal Sole o dalle stelle. Tuttavia, le onde magnetiche sono considerate pericolose oltre certi livelli. Chi lavora in stazioni radar ha dei limiti di esposizione, proprio perché il bombardamento elettromagnetico influisce negativamente sull’organismo.Ma torniamo alla domanda: come influisce un aumento della risonanza di Schumann? E ha qualcosa a che vedere con il cosiddetto “salto quantico” che l’umanità starebbe affrontando?
Gli scienziati dicono che probabilmente sì, poiché i cambiamenti delle onde elettromagnetiche causano conseguenze su tutti i corpi che interagiscono con esse, dalle particelle elementari, a noi, fino ai pianeti.
Ma mancano ancora prove scientifiche complete e misurabili.
È stato effettivamente misurato che la risonanza di Schumann sta aumentando, e che il salto quantico a livello delle micro-particelle sta avvenendo in parallelo.Secondo alcune teorie complottiste, il salto quantico mondiale è avvenuto il 12 dicembre 2012.
Cosa hanno scoperto gli scienziati dopo quella data?
Il nucleo dell’atomo di idrogeno si è ridotto del 4%.
Una variazione apparentemente minima, ma per grandezze fondamentali come il raggio del protone, dell’elettrone e di altre particelle elementari, una simile variazione può avere conseguenze drastiche se trasposta nel macrocosmo.
Sebbene la riduzione del corpo umano del 4% non sia visibile, per l’universo – composto per oltre il 90% da idrogeno – una tale modifica ha conseguenze enormi.
Gli astrofisici affermano che la rotazione delle galassie, dei pianeti e persino del Sole sta accelerando, e tutti questi sono processi legati a quella riduzione del nucleo.
Tutto ciò era previsto da molte religioni antiche.
Nel frattempo, la scienza moderna – con ripetute verifiche – ha confermato che questi cambiamenti stanno effettivamente producendo un salto quantico. Si conclude che l’universo ha vissuto un simile salto circa 300.000 anni dopo il Big Bang.Esistono teorie secondo cui il salto quantico porterà a un’espansione della coscienza umana, ma solo per chi sarà pronto.
Secondo gli esoteristi, questo cambiamento colpirà solo coloro che si sono preparati interiormente, mentre gli altri “verranno esclusi”.
E nonostante si osservi una crescente stupidità e aggressività, e un mondo sempre più sottosopra, tutto ciò è stato anch’esso previsto.
Perché accade, la scienza non sa ancora spiegarlo.
Vedremo sempre più persone che sembreranno fuori dal tempo per i loro talenti e la loro intelligenza, e altre che sembreranno completamente “zombificate”, incapaci persino di comunicare verbalmente, immerse nei telefoni.Si pone anche spesso la domanda: Il tempo si è accelerato?
Perché questa è la percezione comune.
Sembra proprio di sì – una volta si riusciva a fare molte più cose in 24 ore, oggi il tempo non basta per compiere le stesse attività.
Alcuni sostengono che le 24 ore siano diventate effettivamente 20. E probabilmente ognuno di noi lo percepisce così.
Ma è anche possibile che ciò sia dovuto all’intensità della vita moderna e alle tecnologie che ci spingono a correre sempre di più.Alcuni collegano il salto quantico al passaggio del nostro pianeta attraverso la Cintura Fotonica.
Ma su questo la scienza non si è ancora espressa ufficialmente, e per ora dobbiamo affidarci solo alle affermazioni esoteriche, che tuttavia spesso vengono confermate dalla scienza anni dopo.C’è chi sostiene anche un legame tra il salto quantico e l’indebolimento del campo magnetico terrestre.
Qui gli scienziati dicono che è possibile solo se ammettiamo che abbiamo già vissuto numerosi salti quantici, perché è ben documentato che il campo magnetico terrestre ha invertito i poli molte volte nella storia geologica.
Ma se davvero fosse così? Tu cosa ne pensi, è possibile?
Vivremo e vedremo.
La stella dell'est 