
IL DOLORE, LE MALATTIE E LE SOFFERENZE SONO UN PRODOTTO DELLA TUA MENTE
Tutto inizia da un unico fraintendimento: credere di essere solo un corpo.
Quando ti identifichi con la tua mente e le attribuisci l’immagine dell’“Io”, ti intrappoli nella schiavitù più pericolosa: la schiavitù dell’ego.
Da qui nasce l’attaccamento: “il mio partner”, “i miei figli”, “la mia casa”, “i miei soldi”.
Questa piccola parola – “mio” – è la radice del tuo dolore.
Pensa: perché non piangi quando senti che migliaia di persone muoiono dall’altra parte del mondo?
Ma quando perdi “la tua persona”, il tuo mondo crolla.
La differenza è nella mente, nell’illusione del possesso.
Ricorda: il dolore esiste solo nella mente.
Quando dormi, non c’è dolore.
Quando la gioia ti pervade, il dolore svanisce.
Quando la mente si spegne – sotto anestesia o in uno stato di profonda trance – non c’è sofferenza.
Perché? Perché dove la mente è assente, il dolore non esiste.
La mente collega il corpo al dolore.
Ma se riesci a distogliere la tua attenzione dalla parte dolorante e a rivolgerla a Dio dentro di te, alla Luce, alla Fonte, il dolore smette di esistere.
È una questione di volontà e di consapevolezza.
E ricorda: più pensi al dolore, più lo amplifichi.
È la mente che ti tiene incatenato alla sofferenza.
È il Cuore che ti libera.
La vera compassione non nasce dalla mente, che cerca una ferita simile alla tua.
Essa viene dal Cuore – da quello spazio infinito dentro di te che sa che tu e l’altro siete Uno.
“La sofferenza è un programma della mente.
La libertà è uno stato dello Spirito.”
“Finché credi alla tua mente, soffrirai.
Quando torni nel tuo Cuore, risorgerai.” ✨🔥❤️
– Ajar
