Non rimpicciolirti per adattarti agli altri – così non li aiuterai, ma farai del male a tutti.
Ieri ho scritto un articolo” Tagliare i legami energetici” e ho letto tanti commenti dalle persone che dicevano
– E come faccio il rituale, se si tratta di un genitore con il figlio o magari con altri parenti stretti?
Lo so che è molto doloroso ,lo so di prima persona ,perché io stessa sono stata costretta di tagliare questi legami energetici con mia mamma e con la mia sorella. Di tagliare il legame energetico non significa che tu non vedrai più questa persona e non devi avere più rapporto con questa persona . Ma significa di mettere al primo posto te stesso la tua salute ,la tua felicità e non quella di altri . Spesso noi per non offendere le persone care le permettiamo di che fanno tante cose con noi che noi non fa piacere. Permettiamo di distribuire il nostro tempo libero ,di pretendere un aiuto o la nostra presenza anche quando non possiamo darlo, di pretendere attenzione anche con sacrificio delle nostre priorità. Quando ci sono questo tipo di rapporti sono tossici non solo per la persona che subisce pretese ,ma anche per chi riceve questa energia. Ogni rapporto deve essere equilibrato con dare e avere. E non è vero che la colpa sia solo alla persona che riceve e pretende attenzione, ma anche di chi la dà incondizionatamente.
Nessuno non può farti niente se tu non lo permetti. Alla fine a livello energetico tutt’e due parti avranno debito uno verso l’altro – uno che ha preso di più e l’altro che ha dato di più.
Adesso guardando a un altro livello come sono i rapporti e perché succedono così. Prima di reincarnarsi e arrivare su questa meravigliosa terra, noi scegliamo i nostri compiti ,il nostro aggiornamento che vogliamo fare. Scegliamo con molta precisione i nostri genitori che faranno aiutare e insegnare proprio questi caratteristiche che vogliamo imparare/ aggiornare. Scegliamo anche i parenti i nostri insegnanti e diversi autorità nella nostra vita che di suo ci insegneranno di diventare più forti. Ovviamente questo con il nostro conscio non ce lo ricordiamo ma in fondo lo sentiamo con il nostro subconscio. Ci sono tantissime persone che nella vita ci aiuteranno ,saranno anche molto bravi e buoni con noi. Ma le persone che ci fanno scomodare che ci fanno soffrire, proprio queste persone ci insegneranno di tirare fuori la nostra forza per difendersi, per pretendere la nostra felicità la nostra libertà e le nostre esigenze.
Quando si fa rituale e si taglia il legame energetico che è tossico per noi, si aiuta entrambi le parti. E si sente una libertà molto profonda che tu hai fatto tuo compito per cui sei sceso sulla terra. Nessuno non ha diritto di pretendere da un’altra persona il suo tempo la sua disponibilità a discapito della persona stessa. O piuttosto è giusto dire anche se lo pretendono dipende da te di difenderti e di dire no. Di dire no a qualcuno non significa che non lo vuoi bene, ma significa Io voglio bene prima di tutto me e poi voglio bene anche a te. Di solito queste persone che sacrificano il loro tempo la loro libertà per altri sono molto sensibili . Ma li faccio una domanda :
Se tu vedi una persona che è felice che ha imparato a camminare da sola con le sue gambe, che è capace di prendere le decisioni da solo ed è pronta per vivere liberamente la sua vita , questo ti farà felice?
La risposta di certo è sì. Spesso succede che noi siamo i genitori i nostri genitori o di nostri sorelle e fratelli, ma con questo noi non li aiutiamo, li facciamo dipendenti da noi. Anche se sembra crudele guardandolo sotto un altro lato ,se tu aiuti una persona di avere coraggio, di avere la sicurezza delle sue forze, di prendere la vita nelle sue mani, questo è il vero aiuto per la persona. È l’unica cosa con cui potresti aiutare una persona cara ed essere felice te stesso, di dare un grande esempio come si fa vivere, a modo che la persona stessa viene da te e te lo chiede – “Ma come sei riuscito ,insegnami, aiutami di riuscire anche io”. Allora in questo momento capirai che la persona è pronta di farlo e in questo momento gli dai consigli.
Faccio paragone con un ponte- se tu fai passo verso la persona si invita anche l’altra persona di fare passo verso di te vi incontrerete a metà del ponte. Altrimenti non aiuti l’altra persona se tu attraversi l’intero ponte ,perché alla fine saresti solo tu forte.
Il più grande regalo che puoi dare a una persona e di insegnarla di trovare la forza dentro di sé.
La stella dell'est 