
Nel corpo umano esistono due poli – uno positivo e uno negativo – disposti in modo opposto nell’uomo e nella donna.
La donna porta il polo negativo (ricettivo) nel bacino e quello positivo nel cuore; l’uomo, invece, ha il polo positivo nel bacino e quello negativo nel petto.

Quando si uniscono sessualmente, l’uomo ama la donna attraverso il corpo, mentre la donna ama l’uomo attraverso l’emozione.
Per questo è naturale che si amino in modi diversi: l’uomo esprime l’amore con l’energia sessuale, la donna con il cuore. Non significa che l’uomo non ami con il cuore, ma che la sua forma d’espressione passa attraverso il corpo. È la loro complementarità naturale.
Non tutti abbiamo ricevuto in modo equilibrato l’amore maschile e femminile dai genitori; perciò a volte si crea uno squilibrio energetico – una donna con troppa energia maschile o un uomo con troppa energia femminile. Questi poli, formati fino ai 21 anni, determinano la forza del nostro campo magnetico e influenzano ogni funzione del corpo e dell’anima.
La scorsa settimana ho pubblicato due articoli sul rapporto tra uomo e donna: “Cosa succede quando l’uomo non spende soldi per la propria donna?” e “La donna riflette l’uomo”.
Alcuni li hanno interpretati letteralmente, altri ne hanno percepito il senso più profondo. Oggi voglio parlare dell’energia tra maschile e femminile – di ciò che l’uno dona all’altra.
Questo messaggio è un invito alle donne:
Abbiamo dimenticato la forza della nostra energia femminile. Abbiamo dimenticato di donare amore, e siamo rimaste solo nell’attesa di riceverlo.
Durante una vacanza ho osservato molte coppie. Con tristezza ho notato che la donna ha perso la sua dolcezza. Ho visto volti tesi, stanchi, donne nervose e insoddisfatte. Raramente una donna sorrideva. Gli uomini, invece, cercavano di farle felici.
Lo dico con dolore, ma è una realtà: la donna è la forza che unisce la famiglia. Se lei è sempre insoddisfatta o sarcastica, tutto il nucleo familiare ne risente.
Mi accorgo anche di un altro fenomeno: sembra che il mondo voglia spegnere la luce della donna.
Nei negozi, per esempio, gli abiti maschili sono colorati e vari, mentre quelli femminili sono spesso scuri, tristi, spenti. Anche la televisione rafforza l’immagine della donna isterica, incomprensibile, difficile.
Negli ultimi anni, i ruoli si sono invertiti: le donne cercano di essere forti come uomini, mentre molti uomini manifestano un’energia più dolce e passiva.
Quando una donna mostra di poter fare tutto da sola, l’uomo si abitua, e poi lei, stanca, lo accusa di essere cambiato.
Ma non è lui che è cambiato – è lei che ha perso il suo spazio naturale.

La forza dell’uomo è la stabilità; quella della donna è la dolcezza, la bellezza e l’intuizione.
La donna non deve rincorrere, ma attrarre.
La natura stessa lo insegna: l’ovulo è fermo, mentre lo spermatozoo è quello che corre verso di lui.
La donna attrae quando vibra di amore, luce e bellezza.
Quando la donna fiorisce, l’uomo accanto a lei diventa più forte.
Ecco il vero significato di “La donna riflette l’uomo”: quando lei brilla, anche lui risplende.
Ma è vero anche il contrario.
Rileggi questo messaggio più volte e sentilo con l’anima.
Ricorda chi sei, e lascia che la tua luce torni a illuminare il mondo.
