I CICLI DI 7 ANNI NELL’ESSERE UMANO CHE FORMANO LA SPIRALE DELLA VITA

Una visione simbolica, presentata come spunto di riflessione e auto-osservazione


Da 0 a 7 anni

Forte legame con la madre. Conoscenza orizzontale del mondo.
È il periodo della formazione dei sentimenti. L’odore e il latte materno, la voce, il calore e il bacio della madre sono le prime sensazioni di vita.
Di solito, questa fase termina con la “schiusa” dal bozzolo protettivo dell’amore materno e la scoperta che il resto del mondo è, in un certo senso, più freddo.


Da 7 a 14 anni

Forte legame con il padre. Conoscenza verticale del mondo. Formazione della personalità.
Il padre diventa un nuovo e straordinario compagno, un alleato nella scoperta del mondo oltre il nido familiare.
Egli amplia la protezione del bozzolo domestico e funge da punto di riferimento.
La madre è amata, ma il padre è adorato.


Da 14 a 21 anni

Ribellione contro la società. Scoperta della materia. Formazione dell’intelletto.
Questo è il periodo critico dell’adolescenza. Sorge il desiderio di cambiare il mondo e distruggere le strutture esistenti.
Il giovane inizia contestando la famiglia – la propria protezione – e poi l’intera società.
È attratto da tutto ciò che “si ribella”: la musica forte, le relazioni romantiche, il bisogno d’indipendenza, la fuga, i gruppi a rischio, i valori anarchici, il rifiuto sistematico delle vecchie regole.
Il periodo di solito si conclude con l’abbandono del bozzolo familiare.


Da 21 a 28 anni

Ingresso nella società. Stabilizzazione dopo la ribellione.
Dopo il fallimento nel tentativo di cambiare il mondo, nascono nuovi sentimenti legati al desiderio di essere migliori della generazione precedente.
Si cerca un lavoro più interessante di quello dei genitori, un luogo di vita diverso e più stimolante.
Si tenta di creare una coppia più felice rispetto a quella dei propri genitori: si sceglie un partner e si costruisce un focolare.
Nasce il proprio bozzolo.
Di solito, il periodo si conclude con il matrimonio.
Da questo momento la persona ha compiuto la sua prima missione e ha completato il primo bozzolo protettivo.


FINE DEL PRIMO QUADRATO – 4 × 7 anni

Dopo questo primo quadrato, che termina con la creazione del proprio bozzolo, l’essere umano entra nella seconda serie di cicli di sette anni.


Da 28 a 35 anni

Creazione del focolare familiare.
Dopo il matrimonio, la casa e l’auto, arrivano i figli.
I valori si formano all’interno del bozzolo.
Ma se i primi quattro cicli non sono stati vissuti in modo armonioso, il focolare può distruggersi.
Se il rapporto con la madre non è stato risolto, lei tenderà a interferire nella vita della nuora.
Se il legame con il padre è problematico, anche lui si intrometterà nella vita della giovane coppia.
Se la ribellione adolescenziale non è stata vissuta, possono insorgere conflitti sul lavoro.
Attorno ai 35 anni, il bozzolo fragile spesso si rompe: arrivano divorzi, licenziamenti, depressioni, malattie psicosomatiche.
È il momento di abbandonare il primo bozzolo.


Da 35 a 42 anni

Tutto ricomincia da zero.
Dopo la crisi, la persona – arricchita dall’esperienza e dagli errori – ricostruisce un nuovo bozzolo.
È tempo di rivedere i rapporti con la madre, il padre e la famiglia, e di riflettere sulla maturità.
In questo periodo, uomini e donne divorziati cercano spesso nuove relazioni, tentando di ricevere dall’altro sesso ciò che mancava nella famiglia.
Anche il rapporto con la società viene rivalutato.
Da questo momento il lavoro viene scelto non più per sicurezza, ma per interesse o per il tempo libero che consente.
Dopo la distruzione del primo bozzolo, nasce il desiderio di crearne un altro il più presto possibile: nuovo matrimonio, nuovo lavoro, nuove relazioni.
Se si è imparato dai propri errori, il secondo bozzolo sarà migliore.
Se invece si ripetono gli stessi schemi, si creerà una nuova prigione identica alla precedente – il cosiddetto “girare in tondo”.
Da questo momento in poi, tutti i cicli successivi saranno solo una ripetizione degli stessi errori.


Da 42 a 49 anni

Successo nella società.
Dopo aver ricostruito con successo il secondo bozzolo, la persona può sperimentare la pienezza della vita nel matrimonio, nella famiglia, nel lavoro e nella propria crescita.
Questa vittoria porta a due possibili orientamenti:

  • se predominano i valori materiali – più denaro, più comfort, più figli, amanti, potere – il nuovo bozzolo si arricchisce continuamente;
  • se invece prevalgono i valori spirituali, da qui comincia la vera costruzione interiore dell’essere umano.

Questo periodo termina spesso con una crisi esistenziale e domande profonde:
“Perché sono qui? Perché vivo? Che cosa devo realizzare, oltre ai benefici materiali, affinché la mia vita abbia senso?”


Da 49 a 56 anni

Rivoluzione spirituale.
Se la persona è riuscita a costruire o migliorare il proprio bozzolo e a realizzarsi nella famiglia e nel lavoro, sorge naturalmente il desiderio di acquisire saggezza.
Inizia così l’ultima grande avventura: la rivoluzione spirituale.
La ricerca della spiritualità, se sincera e priva di illusioni o di idee preconfezionate, non avrà mai fine.
Essa diventa il centro e il senso dell’intera vita che rimane.


FINE DEL SECONDO QUADRATO – 4 × 7 anni

Da qui in avanti, lo sviluppo continua lungo una spirale.
Ogni sette anni la persona sale di un giro, ritrovandosi a interrogarsi di nuovo sugli stessi temi:
i rapporti con la madre e il padre, la famiglia, la ribellione contro la società.

Talvolta, alcune persone scelgono inconsciamente di fallire nelle relazioni o nel lavoro, proprio per essere costrette a ricominciare i cicli da capo.
Così cercano di evitare o ritardare il momento in cui dovranno affrontare la fase spirituale, perché temono di incontrare se stessi faccia a faccia.


P. Kostadinova 🧚‍♀️

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